Il cane di terracotta (Il commissario Montalbano) (2000)
Violenza [Moderato]
- [00:21:00] Montalbano spinge con forza un uomo che l'aveva provocato contro un muro.
- [00:58:00] Un uomo è ucciso con un colpo di fucile sparato da lontano. Montalbano uccide l’assassino e colpisce un altro aggressore prima di essere colpito a sua volta all’addome ed accasciarsi a terra. Nella scena seguente è disteso a torso nudo su un letto di ospedale.
- [01:34:35] Una donna spara ad un uomo con un fucile, l’uomo è colpito al braccio e se ne va.
- [01:36:00 - 01:37:40] Viene descritto come un uomo e una donna sono stati uccisi da un sicario armato di pistola. Vediamo la donna (a seno scoperto) e l’uomo a letto con del sangue in testa. Il sicario stesso viene ucciso da un altro uomo con una sbarra di ferro.
Abuso di sostanze [Lieve]
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Sessualità [Moderato]
- [00:38:25 - 00:38:30] Montalbano sorprende un uomo e una donna che stanno pomiciando in una grotta. Si intravvede brevemente il reggiseno della donna.
- [01:19:10 - 01:19:15] Bacio intenso tra Montalbano e la sua fidanzata.
- [01:23:10 - 01:23:45] Effusioni tra Montalbano e la sua fidanzata, la scena si interrompe prima che succeda altro.
- [01:33:15] Viene detto che una donna è stata violentata dal padre.
- [01:36:35 - 01:37:25] Una donna morta è sdraiata su un letto (vedi sezione “Violenza”). Il suo seno scoperto è inquadrato per qualche secondo in due occasioni.
Volgarità [Moderato]
- [00:05:25] "[...] prendere per il culo".
- [00:07:15] "puttana di una puttana".
- [00:07:45] "dove cazzo sono [...]".
- [00:07:55] "catafottuto".
- [00:09:10] "Madonnuzza benedetta".
- [00:14:25] "fitusi [...] pisciazza".
- [00:15:45] "stronzo".
- [00:17:50] "chi è che rompe i coglioni?!".
- [00:17:55] "cornuto di un cornuto".
- [00:18:00] "culo".
- [00:23:10] "[...] mi incazzo".
- [00:23:55] “fatti i cazzi tuoi”.
- [00:34:30] “catafuttere”.
- [00:47:10] “minchiate”.
- [00:47:30] “cretino”.
- [00:48:00] “stronzaggine”.
- [00:48:45] “come una merda”.
- [00:49:45] “stronzo”.
- [00:53:20] “cazzo”.
- [00:53:25] “grandissimo figlio di puttana”.
- [00:54:20] “s’incazza”.
- [00:56:10] “che minchia fai […]?”.
- [00:57:15] “stronzi”.
- [00:57:20] “gli fotte [...]”.
- [00:57:35] “stronzi”.
Atmosfera ed intensità [Lieve]
- [00:42:20] Montalbano trova due corpi mummificati in una grotta.
Trama
L'anziano capomafia Tanu U Greco rivela al commissario Montalbano l'esistenza di un deposito di armi in una grotta fuori dal paese. Nella grotta viene scoperta anche una camera segreta in cui sono stati sepolti con uno strano rituale due giovani assassinati presumibilmente nei primi anni Quaranta. Montalbano è incuriosito da questo ritrovamento, ma deve prima occuparsi del traffico d'armi. Rimasto gravemente ferito in un attentato organizzato dalla malavita per impedirgli di proseguire le indagini, il commissario impiega il periodo di convalescenza per cercare di svelare il mistero della grotta. Documentandosi sui rituali funebri antichi, Montalbano scopre delle affinità fra la macabra messa in scena della grotta e il mito della grotta di Efesto. Alcuni anziani raccontano al commissario la misteriosa sparizione, proprio nei primi anni Quaranta, di una certa Lisetta e di suo cugino Lillo, il proprietario del terreno dove si trova la grotta: il giovane si era appena laureato con una tesi sul mito di Efesto e le sue varianti. Montalbano riesce a ritrovare Lillo, ancora vivo ma residente in un'altra città, che gli racconta che una notte del 1943 Lisetta si rifugiò a casa sua sconvolta.
Classificazione
IT: T, USA: TV-14.
